La linea vacca-vitello
Allevamento in sintonia con la natura, carne di qualità
La linea vacca-vitello è un metodo di allevamento in sintonia con la natura. Il vitello resta con la madre ed è nutrito essenzialmente con il suo latte, al quale seguiranno poi erba e fieno. È vietato somministrargli additivi che favoriscono la crescita, proteine o grassi animali, soia e foraggi geneticamente modificati.
Gli animali sono tenuti all’aperto, con pascolo in estate e uscite giornaliere in inverno. Nella stalla, le superfici di riposo sono coperte con una lettiera. I prati e i pascoli sui quali è pasturata la mandria sono sfruttati in modo estensivo.
La linea vacca-vitello in Svizzera
La linea vacca-vitello, che lascia il vitello con la madre fino allo svezzamento, è a livello mondiale il metodo più diffuso per la produzione di carne. Sin dall’inizio degli anni Settanta questo tipo di allevamento è praticato anche in Svizzera. Oggi VMS conta circa 6000 membri aziende aderenti, per un totale di oltre 100'000 vacche nutrici. Sebbene il numero di allevatori che adotta questo metodo sia in costante crescita, in Svizzera raggiunge per il momento solo il 15 % della produzione complessiva di carne bovina.
Animali
Gli allevatori che praticano la linea vacca-vitello ricorrono soprattutto a razze da carne che garantiscono un buon rendimento e un’ottima qualità del prodotto finale. Nutriti sostanzialmente con erba e fieno, i capi danno carne gourmet di primissima qualità.
Trasformare l’erba in carne
Poiché la Svizzera è un paese di prati e pascoli, la linea vacca-vitello è un metodo particolarmente adatto per “trasformare l’erba in carne”, ossia gestire i pascoli in modo sostenibile e nel rispetto delle risorse. Allattato dalla madre fino allo svezzamento, il vitello si nutre poi di erba e fieno. Poiché i bovini sono ruminanti, il loro allevamento consente di trasformare la base vegetale naturale offerta dai prati e dai pascoli in quei preziosi alimenti che sono il latte e la carne. Sfruttando con oculatezza questa risorsa verde, inoltre, si può fare a meno del foraggio coltivato, evitando in tal modo una concorrenza alle colture destinate all’alimentazione umana. L’allevamento di vitelli sui prati e i pascoli, assieme alla mandria di vacche nutrici solitamente accompagnate da un toro, è un metodo naturale, garante di salute e benessere degli animali.
Activate notification
Ti sei registrato con successo alle nostre notifiche.
Chiudere